(foto di F.S. anni 60)
Dopo aver  raccolto le sterpaglie della vanezza, la Teresina sta imbastendo il mitico
 “strason”, il mezzo più ecologico ed efficace per portare nelle tezze, fieno, brocon, foglie.
(Ogni tanto ricordiamo che tutte le foto pubblicate, hanno il consenso dei familiari)
sera
..
27 Aprile 2013 il 15:12
Come cambia il parlare a pochi chilometri di distanza. Voi lo chiamate “strasson” noi tarlison.
27 Aprile 2013 il 16:58
Il confine della Torra ha influito anche sui dialetti.
29 Aprile 2013 il 8:39
Caro Sera, ho già avuto occasione di dirti, nel corso della seconda mostra fotografica, che questa è una delle foto più belle dell’archivio.
Forse perchè la Teresina in questione veniva sovente a far visita alla mia famiglia, quindi è ben presente nei miei ricordi la sua persona, forse perchè, in questa foto, mi ricorda molto mia nonna Marcellina… Quando la seguivo nell’orto e mi insegnava ad usare la “sèsola”, anch’essa con quel grembiul,e fatto magari recuperando vecchi vestiti, che contraddistingueva donne laboriose e instancabili…